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FAQ

A cosa serve il libretto dell'impianto?

Il libretto di impianto relativo all’esercizio, al controllo, alla manutenzione e ispezione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva, ha lo scopo di raccogliere i dati relativi agli apparecchi già esistenti ed a quelli di futura installazione.

Qualora il responsabile dell’impianto fosse unico, nel libretto vanno registrati tutti gli impianti dell’unità immobiliare; diversamente in presenza di più responsabili i libretti dovranno essere tanti quanti i responsabili.

Perché scegliere il pellet?

Il pellet é il combustibile ecologico per eccellenza. É una risorsa di grande comodità d’uso poiché consente un’autonomia di combustione anche per parecchi giorni. È un prodotto totalmente naturale e molto rispettoso dell’ambiente. É facilmente reperibile, pratico da trasportare, ecologico, economico e sicuro.

Perché scegliere un pellet di qualità?

Secondo Antonio Panvini, direttore tecnico normazione de CTI (Comitato Tecnico Italiano) : ” La qualità del pellet significa rispondenza a determinati requisiti che, se rispettati, garantiscono efficienza d’impiego, minori costi, qualità nelle emissioni e sicurezza d’uso.” La prima cosa da guardare è che ci sia un’etichetta che identifichi il produttore o l’importatore. É necessario, inoltre, che si scelga un pellet certificato, conforme alle norme, che abbia un basso contenuto di cenere ( inferiore allo 0,7%). In Italia non esiste una normativa ufficiale che tuteli i consumatori rispetto la qualità del pellet. Si fa quindi riferimento alle normative più severe in materia di altri paesi, come la norma DIN 51731 per la Francia.

Perché scegliere una stufa a pellet?

Le stufe a pellet garantiscono un’ottima alternativa estetica, funzionale ed economica al classico metodo di riscaldamento. Hanno una grande autonomia di funzionamento, la capacità di autoregolarsi è una pratica gestione di accensione e programmazione. Le principali fasi di funzionamento possono essere gestite tramite telecomando e/o attraverso un display sulla stessa stufa, a seconda della marca e del modello.

Perché scegliere una stufa a pellet di qualità?

La qualità della stufa é decisiva, in commercio ne esistono numerosi modelli, ma saper scegliere la stufa a PELLET giusta, fa la differenza, sia in termini di resa, sia di durata nel tempo, ma soprattutto di sicurezza. Fondamentale é che sia una stufa con presente il simbolo CE è che riporti la sigla EN 14785-2006 che la identifica come stufa a PELLET certificata.

Quali sono le caratteristiche di una stufa a pellet di qualità?
  • collegamento alla rete elettrica
  • automatica e autonoma anche per diversi giorni
  • canna fumaria di misure ridotte ( da 80 a 100 mm)
  • tiraggio forzato
  • non ha fuoriuscite di fumo
  • scarico fumi varia da 80 a 100 mm
  • necessita di pulizia ordinaria a seconda dell’utilizzo
  • necessita di pulizia straordinaria almeno una volta l’anno. Prenota qui la tua manutenzione! Scrivici
  • chilocalorie in base alle proprie necessità
  • rivestimento in ghisa, lamiera, ceramica, maiolica, vetro, acciaio, pietra
Come poter stabilire la potenza calorica del mio prodotto?

Innanzitutto è bene sapere che esistono diverse potenze che variano a seconda di ciò che si vuole scaldare:

  • Potenza termochimica: calore dato dal carico di legna o pellet
  • Potenza termica nominale: calore reso dal focolare
  • Potenza termica diretta al fluido: calore ceduto all’ambiente in maniera naturale per convenzione e irraggiamento.

Per eseguire però una valutazione di massima bisogna tenere conto di molteplici fattori: totale metri cubi da riscaldare (metri quadri x altezza),isolamento termico (alto, medio, basso ),tipologia dell’abitazione (appartamento, villa, negozio..),esposizione dell’abitazione e zona climatica (montagna, collina, pianura..).

Cosa devo fare per poter installare una stufa a norma di legge?

È fondamentale rispettare la normativa vigente in Italia, la UNI 10683. È indispensabile che ogni focolare sia dotato di un impianto ad esso riservato, dove il montaggio dei canali da fumo deve essere effettuato in modo da garantire la tenuta dei fumi stessi. Ogni apparecchio deve possedere una canna fumaria unicamente a lui destinata, non possono quindi essere collegati più apparecchi (anche se dello stesso combustibile) alla stessa canna fumaria. Lo scarico diretto dei prodotti della combustione deve essere previsto a tetto e inoltre deve essere impermeabile, adeguatamente isolato e coibentato, deve essere realizzato in materiali adatti a resistere alle normali sollecitazioni meccaniche, al calore, all’azione dei prodotti della combustione e alle eventuali condense. L andamento deve essere prevalentemente verticale. Infine, deve esserci una distanza minima sui lati e sul retro, soprattutto in presenza di materiale infiammabile. È importante seguire ciò che viene indicato dalla scheda tecnica!

È necessaia la presa d'aria esterna per l'installazione dell'apparecchio?

Ogni apparecchio, per funzionare regolarmente, deve poter disporre dell’aria necessaria alla combustione. La presa d aria esterna risulta obbligatoria se si tratta di casa in classe A o che comunque ha un notevole isolamento termico. É sufficiente avere un buon circolo di aria nel locale di installazione.

Come deve essere il locale dell'installazione?

Non esiste una regola che limiti la descrizione estetica e funzionale del locale dove viene installato l’apparecchio. Tuttavia è bene che esso sia un luogo dove poter svolgere agilmente e in sicurezza le operazioni di installazione, uso e manutenzione. Ricordiamo, inoltre, che il locale di installazione e l’ambiente da riscaldare, devono essere di dimensioni e caratteristiche adeguate alla capacità di riscaldamento dell’apparecchio. Non deve essere adibito a magazzino di materiale combustibile o ad attività con pericolo di incendio.

Bisogna effettuare le manutenzioni su un apparecchio che sia esso a pellet o a legna?

Ciò che riporta anche la scheda tecnica è che le operazioni di manutenzione sono obbligatorie e necessarie per garantire la sicurezza, un corretto ed efficace funzionamento dell apparecchio e la sua durata nel tempo. In caso contrario si potrebbero verificare malfunzionamenti e/o un decadimento fisico e prestazionale.

Quali manutenzioni bisogna effettuare sull'apparecchio?

È importante distinguere due diverse tipologie di manutenzione da effettuare sul proprio apparecchio.

  • Manutenzione Ordinaria: prevede la pulizia di vetro, braciere, cassetto cenere ed eventualmente di camera di combustione. Può essere effettuata tranquillamente dallo stesso utente ed é consigliabile farla ogni giorno o comunque quando si utilizza l’apparecchio per lungo tempo.
  • Manutenzione Straordinaria: prevede la pulizia da effettuare almeno UNA VOLTA L’ANNO e comunque prima della messa in funzione dopo un lungo periodo di inattività. A effettuarla deve essere un personale qualificato e deve essere programmata in quanto si verificheranno la usura, l integrità e funzionalità dello stesso apparecchio.

Contattaci per prenotare la tua manutenzione.